I compro oro e la crisi
La crisi finanziara ed economica che ha coinvolto il mondo intero, a partire dal 2008, ha avuto molte conseguenze.
Ogni Paese ha dovuto fronteggiare da un lato una situazione drammatica a livello mondiale e dall’altro i problemi nazionali acuiti dalla crisi.
A differenza di molte attività commerciali che stanno chiudendo, i compro oro sono spuntati come funghi e saranno sempre più diffusi, non solo in Italia.
La correlazione tra crisi e diffusione dei compro oro è evidente. Da quando è cominciata la crisi, in particolare negli ultimi due anni, infatti, secondo il “Rapporto Italia 2011”, stilato da Eurispes, i negozi “compro oro” in Italia sono quadruplicati, generando un giro d’affari di circa tre miliardi di euro all’anno; solo in Emilia Romagna si è riscontrato un vero e proprio proliferare di questo genere di attività, che tra il 2009 e il 2011 hanno fatto registrare un incremento pari al 25%.
Per quanto riguarda i clienti di questa tipologia di negozi, chi vende il proprio oro lo fa principalmente per avere denaro in contante e ciò è legato strettamente alla morsa economica che sta attanagliando sempre più tutti noi.
Le tipologie di clienti dei compro oro sono le più disparate: i pensionati, gli studenti, i professionisti, ecc.
Ciò che li spinge a vendere i propri oggetti preziosi è la diminuzione del potere d’acquisto e la difficoltà ad ottenere credito dalle banche. Vendere il proprio oro viene, quindi, visto come un modo semplice e veloce di avere un po’ di denaro da spendere per comprare qualcos’altro.
Per quanto riguarda, invece, chi vuole aprire un’attività, molti tendono a scegliere di aprire un compro oro perché in genere comporta investimenti minimi e guadagni ingenti.
I compro oro hanno come attività principale la compravendita degli oggetti preziosi a privati, grossisti o società di fusione.
Il motivo alla base del commercio dell’oro sempre più diffuso sta nel fatto che è un bene rifugio, che protegge il capitale investito dall’inflazione. Infatti l’oro, oltre ad essere un bene indistruttibile è anche un bene non soggetto ad inflazione.
Nonostante le oscillazioni del prezzo dell’oro, il suo valore è costante: ciò che cambia è la quantità di carta o di moneta elettronica necessaria per l’acquisto di una quantità di oro, più universalmente misurata come Dollari USA (USD) per oncia.
Per verificare il prezzo dell’oro, ci sono diverse fonti: una delle più autorevoli è Bullionvault che ha un grafico dell’andamento del prezzo dell’oro in tempo reale.
Comunque, nei siti di compro orquotazione in tempo reale dell’oro, che ti consente di sapere subito quanto guadagneresti se volessi vendere il tuo oro online.
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