I compro oro e la crisi

05.06.2012 13:46

La crisi finanziara ed economica che ha coinvolto il mondo intero, a partire dal 2008, ha avuto molte conseguenze.

Ogni Paese ha dovuto fronteggiare da un lato una situazione drammatica a livello mondiale e dall’altro i problemi nazionali acuiti dalla crisi.

A differenza di molte attività commerciali che stanno chiudendo, i compro oro sono spuntati come funghi e saranno sempre più diffusi, non solo in Italia.

La correlazione tra crisi e diffusione dei compro oro è evidente. Da quando è cominciata la crisi, in particolare negli ultimi due anni, infatti, secondo il “Rapporto Italia 2011”, stilato da Eurispes, i negozi “compro oro” in Italia sono quadruplicati, generando un giro d’affari di circa tre miliardi di euro all’anno; solo in Emilia Romagna si è riscontrato un vero e proprio proliferare di questo genere di attività, che tra il 2009 e il 2011 hanno fatto registrare un incremento pari al 25%.

Per quanto riguarda i clienti di questa tipologia di negozi, chi vende il proprio oro lo fa principalmente per avere denaro in contante e ciò è legato strettamente alla morsa economica che sta attanagliando sempre più tutti noi.

Le tipologie di clienti dei compro oro sono le più disparate: i pensionati, gli studenti, i professionisti, ecc.

Ciò che li spinge a vendere i propri oggetti preziosi è la diminuzione del potere d’acquisto e la difficoltà ad ottenere credito dalle banche. Vendere il proprio oro viene, quindi, visto come un modo semplice e veloce di avere un po’ di denaro da spendere per comprare qualcos’altro.

Per quanto riguarda, invece, chi vuole aprire un’attività, molti tendono a scegliere di aprire un compro oro perché in genere comporta investimenti minimi e guadagni ingenti.

I compro oro hanno come attività principale la compravendita degli oggetti preziosi a privati, grossisti o società di fusione.

Il motivo alla base del commercio dell’oro sempre più diffuso sta nel fatto che è un bene rifugio, che protegge il capitale investito dall’inflazione. Infatti l’oro, oltre ad essere un bene indistruttibile è anche un bene non soggetto ad inflazione.

Nonostante le oscillazioni del prezzo dell’oro, il suo valore è costante: ciò che cambia è la quantità di carta o di moneta elettronica necessaria per l’acquisto di una quantità di oro, più universalmente misurata come Dollari USA (USD) per oncia.

Per verificare il prezzo dell’oro, ci sono diverse fonti: una delle più autorevoli è Bullionvault che ha un grafico dell’andamento del prezzo dell’oro in tempo reale.

Comunque, nei siti di compro or o online c’è la quotazione in tempo reale dell’oro, che ti consente di sapere subito quanto guadagneresti se volessi vendere il tuo oro online.